Windows XP trucchi

Windows e registro di sistema


In questa raccolta parleremo del registro di sistema di Windows in particolar modo di XP. Cerchero di inserire quante piu cose riesco a trovare su web sercando di dividerle per categorie differenti o quantomeno dedicate ad una particolare esigenza, come ho precedentemente citato questa è una raccolta ” PERCUI OGNI DIRITTO RIMANE AL LEGITTIMO PROPRIETARIO ” Microsoft inclusa. La funzione da eseguire è la seguente: (Start -> Esegui -> regedit) si aprira il programma e da qui potremo modificare i parametri che ci interessano.

!ATTENZIONE!

Le modifiche al registro di sistema potrebbero danneggiare le funzioni del PC se eseguite scorrettamente, percui fate una copia del registro di sistema prima di iniziare qualsiasi modifica.

Ampliamento funzioni di rete


Velocizzare la navigazione tramite browser che stiamo per vedere, permette di velocizzare la navigazione tramite browser. Di preciso la modifica agisce sul DNS e impedisce la richiesta superflua di informazioni durante la navigazione in uno stesso sito.

Ecco il pezzo di registro da aggiungere.

[HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\Dnscache\Parameters]

“CacheHashTableBucketSize”=dword:00000001 “CacheHashTableSize”=dword:00000180 “MaxCacheEntryTtlLimit”=dword:0000fa00 “MaxSOACacheEntryTtlLimit”=dword:0000012d

Velocizzare Rendere il computer invisibile in rete

E’ possibile fare in modo che il proprio computer risulti “invisibile” al resto della rete a cui è connesso per motivi di sicurezza/privacy. Cerhiamo la chiave HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\LanManServer\Parameters e, se non esiste già, creiamo un valore DWORD con nome “Hidden” (senza le virgolette), assegnandogli il valore a ‘1’. Per rendere il computer nuovamente visibile basta impostare Hidden a 0.

Collegamento lento??? per accedere al vostro provider capita che passi qualche minuto di troppo?

A volte capita che quando tentiamo di connetterci con il nostro provider c’e’ un lasso di tempo abbastanza considerevole che rallenta l’accesso alla navigazione. Questa cosa e’ motivata dalla voce “Accedi alla Rete”. Se questa voce e’ attiva, allora il servizio di Accesso remoto andra’ prima a cercare una rete Microsoft Windows rallentando cosi’ l’operazione. Bene, una volta preso coscienza di cio’, andiamo in Risorse del Computer, poi nella cartella Accesso Remoto.

Troviamo la connessione che riguarda il nostro Provider. Tasto destro, scegliamo Proprieta’: andiamo in Tipi di Server e DESELEZIONIAMO la casella Accedi alla Rete. Clicchiamo su OK tutto qui!

Non mostrare il nome di un computer all’interno della finestra Risorse di rete Un semplice tip permette di fare in modo che, all’interno della rete locale alla quale il vostro personal computer è collegato, il nome della vostra macchina non venga visualizzato nella finestra “Risorse di rete”. Pur non essendo elencato all’interno di tale finestra, sarà comunque possibile – per chi conosce i nomi delle condivisioni attivate sul vostro computer – accedere manualmente a file, cartelle e risorse (in base ai diritti impostati).

Per fare in modo che il vostro computer non venga mostrato nell’elenco visualizzato in “Risorse di rete”, è sufficiente portarsi al prompt di MS DOS e digitare quanto segue: net config server /hidden:yes!>

Un suggerimento per condividere in rete locale una serie di cartelle Se avete la necessità di configurare la condivisione di più cartelle all’interno della vostra rete locale, è possibile applicare il nostro semplice suggerimento. Cliccate su Start, Esegui… quindi digitate SHRPUBW.EXE e premete Invio (o cliccate sul pulsante OK).

Vi verrà proposta una praticissima finestra di dialogo mediante la quale avrete la possibilità di: – selezionare la cartella che desiderate condividere in rete locale (pulsante “Sfoglia…”); – impostare un nome per la condivisione; – inserire una descrizione per la condivisione stessa; Cliccando sul pulsante “Avanti”, potrete quindi configurare i diritti di accesso alla condivisione che state creando.

Sono disponibili permessi generici (Controllo completo per tutti gli utenti, controllo completo per gli amministratori e accesso in lettura per gli altri utenti, controllo completo per gli amministratori e nessun tipo di accesso per gli altri utenti) oltre alla possibilità di regolare a proprio piacimento le varie autorizzazioni (pulsante “Personalizza…”).

Condivisione della connessione Internet Prendiamo l’esempio di due computer collegati in rete. Se uno dei due compuer è collegato in Internet, allora è possibile condividere la connessione. Vediamo come è possibile realizzare ciò quando su un computer gira Windows 9x e sull’altro Windows XP. Selezioniamo dal “pannello di controllo”, “connessioni di rete”.

Nella sezione “LAN” o “Internet ad alta velocità”, facciamo doppio clic sull’icona “connessione alla rete locale”. Selezioniamo “Protocollo Internet (TCP/IP)” e facciamo clic su “Proprietà”. Facciamo clic sull’opzione “Utilizza il seguente indirizzo IP” e digitiamo nella casella Indirizzo IP: 192.168.1.1 e nella subnet mask 255.255.255.0. questo indirizzo è standard ” appartiene alla categoria 5 come trattato nella precedente pubblicazione in Rete e Tipologie.

Nella sezione Remota facciamo doppio clic sull’icona di connessione a internet che utilizziamo e facciamo clic su proprietà e poi su avanzato. Mettiamo un segno di spunta sull’opzione “consenti ad altri utenti in rete di collegarsi tramite la connessione internet di questo computer”. Sul computer su cui gira “Windows 9x”, accediamo al “Pannello di controllo” – “Proprietà” – “TCP/IP”. Nella sezione relativa a indirizzo IP, DNS e Gateway impostiamo l’opzione che siano automaticamente assegnati dal server, in caso contrario li assegnamo in vasde al contratto stipulato col provider.

Come proteggersi dai DIALER Per essere sicuro al 100% di non cadere nella rete dei dialers bisogna andare a modificare le impostazioni di Internet Explorer, e più precisamente bisogna disattivare gli active-x e il download dei files. Apri internet Explorer e clicca su:

Strumenti -> Opzioni Internet -> Protezione -> Livello personalizzato A questo punto si aprira’ una nuova finestra dove bastera’ scelgiere “Disattiva” su queste voci: – “Active-X” – Disattiva TUTTE le voci che contengono la scritta “Active-X” – “Download dei Files” – Disattiva anche questa voce per impedire lo scaricamento dei files.

Dal punto di vista della sicurezza questo è il metodo più sicuro che esiste per evitare di scaricare involontariamente dei dialer.D’altro canto è un metodo un po’ drastico perchè blocca il download di qualsiasi file. Infatti se dovete scaricare qualche file bisogna tornare nelle opzioni e riabilitare le voci che abbiamo disabilitato in precedenza. Un’altra soluzione sarebbe installare dei programmi (se ne trovano anche freeware) che permettono la connessione a numeri di telefono che vengono salvati in modo da evitare telefonate a numeri italiani a pagamento o a numeri internazionali. Conviene anche chiamare il 187 (per l’utenza Telecom) e disattivare il servizio per i numeri 166, 899, 709 e per tutti i numeri a pagamento. In questo modo modo dovremmo stare tranquilli ed essere quasi sicuri di essere al riparo da dialer.

!ATTENZIONE!Se ti colleghi ad internet con un modem ADSL non potrai mai utilizzare i dialers, e quindi sei sicuro al 100%. Valuta se la zona in cui abiti te lo consente e se la durata media delle telefonate e’ sufficiente per giustificare la spesa (di solito basta mezz’ora al giorno perche’ convenga). OPPURE I dialer sono software ormai tristemente conosciuti nel nostro Paese. Si tratta di piccoli programmi che una volta prelevati da Internet ed avviati, effettuano una connessione remota a numerazioni telefoniche a pagamento (generalmente con prefissi 899, 709 e simili…). Ogni minuto di connessione è salatissimo (spesso più di un Euro al minuto!) e viene fatturato in bolletta dal proprio gestore telefonico, comunque contattando il gestore telefonico è possibile richiedere la disattivazioni a tali servizi ( Servizi!!! Trappole sicuramente ).

Il problema è che molti utenti prelevano questi programmi ed effettuano connessioni a pagamento super-costose spesso senza rendersene conto. Talvolta, infatti, i costi della connessione vengono chiaramente specificati ancor prima di scaricare l’eseguibile altre volte il costo del servizio viene abilmente nascosto all’interno del “disclaimer” mostrato all’avvio del dialer. Ecco un trucco per cercare di evitare di ricevere bollette salatissime. Va detto che tutti i dati relativi alle connessioni di accesso remoto impostate, vengono memorizzate, da parte di Windows 2000/XP, in un file denominato RASPHONE.PBK. Tale file risiede, generalmente, nella cartella \Documents and Setting\All Users\Dati applicazioni\Microsoft\Network\Connections\Pbk.

Tenete presente che la cartella Dati applicazioni è nascosta quindi, per accedervi, dovrete renderla visibile selezionando Strumenti , Opzioni cartella… , Visualizzazione quindi attivate l’opzione Visualizza cartelle e file nascosti. Fate a questo punto clic con il tasto destro del mouse sul file RASPHONE.PBK, cliccate su Proprietà quindi attivate la casella Sola lettura. Confermate premendo il pulsante OK. In questo modo il file contenente i dati delle connessioni di accesso remoto non potrà essere modificato (neppure dai dialer…). A meno che, quindi, i dialer eseguiti non siano in grado di modificare l’attributo Sola lettura di RASPHONE.PBK, dovreste così essere al sicuro. Ricordate, comunque, che la miglior difesa possibile consiste sempre nel porre grande attenzione nei siti web che si visitano e nel materiale che si scarica e si esegue (se è di dubbia provenienza evitate di utilizzarlo!…). In alternativa, consigliamo l’utilizzo dell’eccellente software freeware AntiDialer, gratuito e prelevabile da questa pagina.

Installare il protocollo NETBEUI

Dal cd di Windows XP, bisogna installare due files: nbf.sys e netnbf.inf che si trovano dentro a VALUEADD\MSFT\NET\NETBEUI NetBeui in XP Il protocollo NetBeui in XP non esiste più. Si può ritrovare dal cd di Windows XP oppure quì.

Questione di spam

Potrebbe capitare che durante la navigazione ci capiti di incontrare qualche sito scorretto, che a nostra insaputa installi qualche script non voluto, con la conseguenza che ad un tempo prefisso o in qualche maniera deltutto casuale facciano apparire dei popup sul desktop con messaggi di spam. Questo problema dipende dal sistema di messaging di Windows. Gli amministratori di rete utilizzano un servizio basato sul protocollo di rete NetBEUI per inviare messaggi sulla rete, ma questo stesso meccanismo può essere utilizzato anche in modo non lecito. Windows stesso, inoltre, offre un certo numero di “aperture” che gli permettono di inviare e ricevere dati. Gli spammer sfruttano proprio queste aperture per connettersi al PC tramite la porta 135.

Se hai un firewall che blocca la connessione alle porte normalmente utilizzate dai servizi Microsoft (135, 137, 138, 139, 445) dovresti essere immune da questo tipo di spam. Se si verificassero uleriori casi, bisogna disabilitare il servizio di messaging. Seleziona Start – Tutti i programma – Strumenti di amministrazione – Servizi. Doppio clic sulla voce Messenger. Nella nuova finestra aperta, nel tab Generale assicurati che la voce Tipo di avvio sia impostato su Disabilitato, quindi clicca sul pulsante Arresta. Conferma il tutto con OK, poi chiudi il gestore di servizi cliccando su File – Esci.Da adesso in poi il servizio di messaging non rappresenterà più una porta d’ingresso per il computer.

Bloccare le modifiche del Dialer

E’ possibile evitare le modiche alla connessione bloccando il file relativo al dialer. Andate in “Risorse del Computer” e portarsi su c:\documents and settings\All Users\Dati applicazioni\microsoft\network\connections\pbk All’interno della cartella troverete il file “rasphone.pbk” che dovrete rendere in sola lettura.

Come velocizzare l’avvio di PC collegati in rete

Potreste notare dei rallentamenti in fase di avvio di personal computer con sistema operativo Windows NT (ma anche con 2000 e XP) collegati in rete locale. Questo fatto è di solito dovuto al tempo impiegato da Windows NT per l’aggiornamento delle policy di gruppo.

Ecco come ovviare al problema:) e trovate la seguente chiave: HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\ Windows\CurrentVersion\policies\system Adesso cercate, nel pannello di destra, questi due valori: SynchronousMachineGroupPolicy SynchronousUserGroupPolicy Se non vi sono, create due nuovi valori DWORD ed attribuite loro i seguenti nomi: SynchronousMachineGroupPolicy e SynchronousUserGroupPolicy. Assegnate ad essi il valore 0 che solitamente viene assegnato di default, riavviate il PC e… enjoy the new speed 🙂

Come salvare le connessioni di Accesso Remoto In WindowsXP (ed anche il 2000) i dati relativi alle connessioni di accesso remoto impostate solitamente si trovano in un file che prende il nome di RASPHONE.PBK.

Esso si trova nella cartella \Documents and Setting\All Users\Dati applicazioni\Microsoft\Network\Connections\Pbk. (Attenzione: la cartella “Dati applicazioni” è di norma nascosta e per accedervi la dovete renderla visibile selezionando Strumenti – Opzioni cartella, e da qui Visualizzazione, attivando l’opzione “Visualizza cartelle e file nascosti”.

Una volta che avete avuto accesso alla cartella, potete copiare il file RASPHONE.PBK su un floppy disk o masterizzarlo su un CD (insieme ad altri dati di backup). In questo modo potete ripristinare le vostre connessioni inserendo di nuovo il file sempre nella cartella \Documents and Setting\All Users\Dati applicazioni\Microsoft\Network\Connections\Pbk.

Mantenere attiva la connessione internet dopo il Log Off Può essere comodo se siamo in famiglia o comunque se sul nostro pc ci sono più utenze avere la possibilità di mantenere la connessione internet attiva nonostante ci si disconnetta per poi riconnetterci.

Per fare in questo modo andare nel registro di sistema e scorrere l’editor fino alla chiave HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\ Windows NT\CurrentVersion\Winlogon Al suo interno sulla destra creare una nuova Stringa (Modifica – Nuovo – Valore Stringa) e assegnargli nome KeepRASConnections. Cliccare due volte sul valore appena creato e assegnare Valore Dati 1 per attivare la modifica. Chiudere il registro e disconnettersi dall’utente. Vedremo che al successivo Log On la connessione rimarrà attiva. La stessa cosa accadrà se si switcha solamente l’utente (si cambia velocemente utente in XP)

Trucco testato su Windows XP PRO ma funzionante anche su Windows 2000, inutile precisare che utilizzando l’ADSL con un modem avente connessione LAN questo accorgimento diventa superfluo.

Collegare due PC in rete e navigare con un solo collegamento

Oramai è frequente avere più di un PC (magari un desktop ed un portatile) ma un solo collegamento a internet. Per far si che i due PC, dotati di Windows XP, siano collegati in modo da trasferire i dati da uno all’altro e poter navigare con entrambi contemporaneamente su internet basta seguire questa semplice procedura: Collegare i PC con un cavo di rete “cross” (attenzione non è un semplice cavo di rete, ma un cavo con questo nome permette di collegare 2 PC senza bisogno di un HUB).

Andare sulla connessione di Accesso Remoto del PC che usa il collegamento a internet, cliccare col pulsante destro su “Proprietà”, andare su “Avanzate” e spuntare la voce “Consenti ad altri utenti in rete di collegarsi tramite la connessione Internet di questo computer”. Controllare che il PC collegato a internet (che in questo caso funge da server) abbia come IP: 192.168.0.1 e Netmask 255.255.255.0 (click col destro su “Bridge di rete” –> doppio click su “Protocollo Internet TCP/IP”).

Controllare che il client abbia come IP: 192.168.0.X (per “X” s’intende un numero qualunque diverso da 1, perché questo numero corrisponde a quello del Server e andrebbero in conflitto) e Subnet Mask 255.255.255.0 (click col destro su “Bridge di rete” –> doppio click su “Protocollo Internet TCP/IP”). Impostare il Gateway del Client: 192.168.0.1 e DNS: 192.168.0.1 Controllare che nel client non ci sia impostato nessun proxy nelle proprietà di Internet Explorer (Strumenti –> Opzioni Internet –> Connessioni –> Impostazioni LAN).

Accedere più velocemente alle risorse di Rete L’accesso da un computer con installato Windows 2000 o XP, alle risorse condivise in rete da un PC con Windows 98/ME, può funzionare molto lentamente, se questa operazione viene effettuata dall’interno della finestra Risorse di Rete (per esempio quando si desidera aprire una cartella condivisa).

Questo problema è dovuto al fatto che Windows 2000 o XP verifica sempre se sul computer remoto sono in atto operazioni programmate. Questa funzione può comunque essere disattivata senza problemi rendendo quindi più rapidi gli accessi. Per effettuare questo procedimento occorre entrare nel registro di Windows, tramite il comando Start/Esegui digitando poi regedit all’interno della finestra Esegui, premendo infine il pulsante OK.

All’interno del registro occorre cercare e selezionare la chiave: Hkey_Local_Machine\Software\Microsoft\Windows\ CurrentVersion\Explorer\RemoteComputer\NameSpace. Questa chiave contiene due valori, selezionare il secondo che reca la designazione {D6277990-4C6A11CF8D87-00AA0060F5BF} ed eliminarlo.

Ampliamento delle prestazioni


Migliorare le prestazioni caricando il nucleo di Windows in RAM Questa modifica al registro di configurazione di Windows permette di caricare il core del sistema operativo invece che nel file di paging su disco direttamente in RAM in modo da velocizzare le operazioni.

Questo modifica è consigliata solo per i computer con almeno 512MB di RAM. Andiamo nel registro di configurazione (Start -> Esegui -> regedit) e cerchiamo la seguente chiave: [HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\Session Manager\Memory Management] A questo punto creiamo (o modifichiamo nel caso sia già presente) “DisablePagingExecutive” e gli assegnamo come valore 1. Per tornare alle impostazioni originali assegnamo il valore 0.

Il file di Paging Il file di paging (o di paginazione) rappresenta per Windows quella zona dell’hard disk dedicata ad accogliere quella parte di programmi caricati nella RAM e che è da un po’ di tempo che non vengono usati. E’ possibile eliminarli automaticamente all’uscita di windows (verranno comunque ricreati ad ogni avvio).

Procedete in questo modo: aprite il Registro di sistema e trovate la chiave: HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\Session Manager\Memory Management e qui modificate il valore da 0 a 1 di “ClearPageFileAtShutdown” Dal successivo riavvio il file di paging verrà ricreato ad ogni accesso.

Questo trucco è stato testato su WindowsXP. Proteggere la propria privacy cancellando il file di paging all’uscita Se il computer è usato da più persone è più sicuro, quando si spegne il pc, svuotare il file di paging in modo che altre persone non possano entrare in possesso di informazioni personali.

Per fare questo basta andare nel Pannello di Controllo -> Strumenti di Amministrazione -> Impostazioni protezione locale e alla voce ‘Arresto del sistema: Cancella il file di paging della memoria virtuale’ andiamo a selezionare ‘Abilitato’.

I componenti nascosti di Windows XP

Nelle precedenti versioni di WIndows era possibile selezionare l’opzione Installazione personalizzata che consentiva di scegliere quali componenti includere nel setup iniziale. Windows XP non offre questa opzione e gli eventuali elementi non “desiderati” come, per esempio, gli strumenti multimediali, i giochi e gli sfondi possono essere rimossi soltanto solo a setup ultimato tramite Installazione Applicazioni nel Pannello di controllo.

Il problema si presenta, però quando i componenti che volete disinstallare non compaiono nell’elenco della finestra Aggiunta guidata componenti di Windows. La soluzione consiste nel modificare il file SYSOC.INF, contenuto nella cartella %SystemRoot%\InfI, che raccoglie le informazioni per l’installazione di tali componenti. Prima di apportare modifiche al file è consigliabile creare prima una copia di backup.

Aprite quindi Sysoc.inf, in Blocco note o editor di testo: ogni componente nascosto dispone di una propria riga che termina con la parola “hide”. Ad esempio, la riga di riferimento del servizio Windows Messenge è msmsgs=msgrocm.dll,OcEntry,msmsgs.inf,hide,7. Per aggiunger un elemento, oppure nasconderlo, all’elenco dei componenti di Windows che possono essere rimossi è sufficiente eliminare la parola hide in corrispondenza del componente.

Velocizziamo la comparsa del menù start…

In alcuni sistemi operativi il menù start appare dopo un certo intervallo di tempo dal clic del mouse.

Per velocizzare il tutto, ricorrendo al Registro di Sistema, andiamo su HKEY_CURRENT_USER\Control Panel\Desktop e modifichiamo (eseguendo un doppio clic sul nome) il valore della variabile Menu-ShowDelay a 200 (di solito è a 400) Clicchiamo quindi su ok.